
Confronto Regionale (Benidorm vs Costa Blanca Nord)
Benidorm ha una media di circa €3,500/m², con aree premium come Poniente che superano i €4,500/m². Al contrario, città della Costa Blanca Nord come Jávea, Altea e Moraira spesso raggiungono prezzi simili o più alti, soprattutto per le ville costiere. La differenza chiave è che Benidorm include una gamma più ampia di tipologie immobiliari (appartamenti turistici in grattacieli a torri di lusso), risultando in un’ampia gamma di prezzi complessiva. Costa Blanca Nord, al contrario, si orienta maggiormente verso zone residenziali di bassa densità, panoramiche e di lusso.
Entrambe le regioni attraggono europei settentrionali. Benidorm è particolarmente popolare tra gli acquirenti britannici, seguiti da scandinavi e belgi. Anche la Costa Blanca Nord attira ricchi pensionati provenienti da Scandinavia e Germania, oltre a famiglie in cerca di una seconda casa in tranquille località balneari.
Benidorm è un’area urbana ad alta densità, che attrae turismo tutto l’anno e acquirenti che desiderano una vivace vita da città in riva al mare. La Costa Blanca Nord si rivolge a coloro che cercano tranquillità, viste e svaghi di lusso. Entrambe le aree beneficiano di un clima eccellente e di infrastrutture, ma gli acquirenti di Benidorm danno priorità alla vicinanza a intrattenimento e servizi (ad esempio ristoranti, festival), mentre gli acquirenti della Costa Blanca Nord enfatizzano la bellezza naturale e la comunità.

Tendenze dei prezzi delle proprietà a Benidorm (2015-2025)
2015-2019: La ripresa post-crisi è stata graduale. Nel 2015 i prezzi erano di circa €1.800-2.000/m² in tutta la città. Una crescita annua costante del 2-4% ha portato le medie a €2.200-2.300/m² entro il 2019. I nuovi attici (ad esempio Intempo, 2020) hanno suggerito un aumento dei valori nel segmento del lusso.
2020: I lockdown da COVID hanno momentaneamente rallentato le vendite. Una breve flessione è avvenuta nella primavera del 2020, ma il mercato di Benidorm ha mostrato resilienza. I prezzi di quotazione a metà estate si sono mantenuti intorno a €2.100-2.200/m² e alla fine del 2020 la stabilità è tornata.
2021-2022: Forte ripresa. Con il ritorno del turismo e della fiducia, i prezzi si sono accelerati. All’inizio del 2022 le medie erano di circa €2.600-2.700/m². La crescita anno su anno ha raggiunto il 10-15% nel 2022, trainata da una rinnovata domanda straniera. L’area di Poniente ha visto nuovi sviluppi che hanno spinto al rialzo i benchmark.
2023: Continua la rapida crescita. I prezzi di richiesta sono aumentati di circa un altro 10-15%. Alla fine del 2023, i prezzi medi di vendita si avvicinavano ai €3.000/m². Le statistiche ufficiali sugli hotel e sul turismo mostrano che il numero di visitatori è quasi ai livelli pre-COVID, sostenendo la domanda.
2024: Picco di crescita. Il primo trimestre del 2024 rispetto al primo trimestre del 2023 ha visto un aumento del 16% nei prezzi delle case a Benidorm. Durante tutto il 2024 la domanda ha superato l’offerta (specialmente con l’aumento dei tassi ipotecari), guidando la crescita.
2025: Massimi storici. A metà 2025, il prezzo medio era di €3.500/m² (15% in più rispetto ad aprile 2024). L’indice locale di Tinsa registra un aumento del 16% anno su anno nel primo trimestre del 2025. Le nuove costruzioni di case “Poniente” hanno stabilito nuovi record (€4.400/m²). La crescita si sta moderando poiché i livelli di accessibilità si riducono, ma i prezzi rimangono ai massimi storici.
Demografia e tendenze degli acquirenti a Benidorm
La provincia di Alicante vede la più alta percentuale di acquirenti stranieri in Spagna (45% di tutte le compravendite di case straniere – escludendo i residenti stranieri). Nel 2023 gli acquirenti britannici da soli hanno rappresentato il 12% degli acquisti stranieri ad Alicante (circa 2.500 case). I britannici rimangono il gruppo più numeroso a livello nazionale (8.300 case).
Altre nazionalità chiave attive a Benidorm includono acquirenti olandesi, belgi, tedeschi, francesi, svedesi e norvegesi. Gli acquirenti belgi, in particolare, hanno mostrato un interesse costante per le nuove costruzioni costiere, mentre la domanda scandinava è aumentata notevolmente dal 2022. Gli acquirenti polacchi e rumeni – specialmente coloro che si trasferiscono per lavoro – sono diventati più visibili nei segmenti di prezzo di ingresso.
I pensionati e i semipensionati (50-75 anni) costituiscono la spina dorsale della domanda residenziale di Benidorm. Molti possiedono seconde case e passano gradualmente alla residenza a tempo pieno. Spesso cercano unità al piano terra, ascensori e vista mare a pochi passi dai servizi.
I professionisti più giovani, inclusi nomadi digitali e lavoratori remoti, sono un segmento in rapida crescita. Sono attratti dalla connessione internet ad alta velocità, dal clima di Benidorm tutto l’anno e dai costi di vita accessibili rispetto alle principali città europee. Questi acquirenti cercano spesso appartamenti funzionali di fascia media (€200k-€300k) con interni moderni e spazio per lavorare in remoto.
Gli acquirenti investitori hanno di solito tra i 35 e i 60 anni, sono spagnoli, britannici, francesi o belgi e tendono a concentrarsi sul rendimento degli affitti turistici, interessandosi a appartamenti con 1 o 2 camere da letto in zone centrali o sul lungomare. In alta stagione, le proprietà possono generare oltre €20.000 all’anno, con rendimenti nell’intervallo del 6-8%.
Un tratto distintivo del mercato di Benidorm è l’alto volume di transazioni in contanti. In tutta la provincia, più della metà degli acquirenti stranieri paga senza un mutuo, riflettendo l’indipendenza finanziaria e la fiducia a lungo termine nel mercato immobiliare spagnolo. Questa dinamica orientata al contante protegge in parte Benidorm dagli shock dei tassi di interesse rispetto a mercati più dipendenti dal credito.
Dal punto di vista demografico, il mercato sta invecchiando, ma si sta anche diversificando. Mentre i baby boomer dominano attualmente il possesso, c’è un aumento significativo degli acquirenti di 45-60 anni che acquistano case per la pensione anticipata o residenze a tempo parziale come copertura contro i futuri costi di vita. L’arrivo di nuove vie di migrazione digitale (come il visto per nomadi digitali in Spagna) potrebbe ampliare ulteriormente la base degli acquirenti.

Requisiti degli acquirenti a Benidorm e tendenze di stile di vita
La domanda si è spostata verso appartamenti e ville moderni, pronti all’uso. Gli acquirenti preferiscono ora abitazioni nuove o completamente ristrutturate con aria condizionata ad alta efficienza energetica e connessione internet. Le piscine comunitarie, le palestre e il parcheggio sicuro sono molto apprezzati. Le viste sul mare e la vicinanza alle spiagge sono caratteristiche premium, ma gli acquirenti cercano anche zone più tranquille (ad es. Poniente rispetto al Rincon più movimentato). Le unità a un solo livello (piano terra) con giardini o terrazze sono popolari tra gli acquirenti più anziani.
Le zone costiere e vicine alla costa (Poniente, Levante, Sierra Helada) dominano le ricerche. Il layout compatto di Benidorm significa che la maggior parte dei quartieri sono a pochi passi dal mare o dai servizi, il che è unico rispetto ad altre città sparse della Costa Blanca. Molti acquirenti citano la facilità di accesso (aeroporto/treno) e il tempo libero tutto l’anno (spiagge, parchi, eventi) come motivi per scegliere Benidorm rispetto alle aree rurali.
Oltre ai pensionati, una tendenza significativa è l’arrivo dei nomadi digitali e dei lavoratori remoti. A Benidorm ci sono iniziative per spazi di coworking e incontri “amici dei nomadi digitali”.
Le preferenze di stile di vita si sono ampliate e mentre molti acquirenti cercano scene sociali vivaci (bar, campi da golf, festival), altri danno priorità alle attività all’aperto (sentieri naturali nella Sierra Helada, città della Marina Baixa). Le strutture per la salute e il benessere (palestre, centri medici) sono diventate punti di vendita.
La vicinanza ai collegamenti di trasporto e alle strutture sanitarie sono ora le priorità principali, e quasi tutti i nuovi sviluppi pubblicizzano internet veloce come standard.

La Dinamica tra Nuove Costruzioni e Rivendite
Le case di nuova costruzione sono notevolmente più costose. A Benidorm, i quartieri più costosi (come Poniente) consistono principalmente di sviluppi nuovi o recenti (prezzi €4,2k-€4,7k). Le vecchie proprietà in rivendita (ad esempio Centro, Rincon, Poble de Llevant) sono più economiche (€2,7k-€3,1k).
Le rivendite dominano il volume delle vendite (80-90%), ma la quota di nuove costruzioni è in crescita. Gli acquisti di nuove costruzioni hanno rappresentato il 20% degli acquisti stranieri nel 2024. Dal 2018, decine di progetti (appartamenti, ville) sono stati lanciati a Poniente, Sierra Helada e nelle vicinanze di Finestrat. Tuttavia, il nuovo inventario a Benidorm è ancora limitato dalla scarsità di terreni. Le zone costiere sono in gran parte sviluppate o su terreni fronte mare che richiedono un sovrapprezzo.
Le nuove costruzioni attraggono acquirenti che apprezzano la sostenibilità, l’efficienza energetica, la chiarezza legale e i comfort moderni (piscine, palestre). Questi sviluppi attraggono principalmente i ricchi europei del Nord. Le proprietà in rivendita attraggono i cercatori di affari e coloro che cercano posizioni consolidate. Alcuni acquirenti acquistano proprietà in rivendita specificamente per ristrutturarle o dividerle per affitti. La domanda per i nuovi progetti è stata forte e molte unità sono state pre-vendute a investitori stranieri prima del completamento (cosa impensabile 5 anni fa). Al contrario, l’inventario delle rivendite può muoversi lentamente nei segmenti più deboli (ad esempio Rincon e Centro di fascia bassa).
Le nuove case sono aumentate più rapidamente (8% nel 2024) rispetto alle rivendite (4%) e le carenze di offerta nei luoghi turistici intensificano solo questo divario. In pratica, i compratori esperti confrontano i due mercati: spesso un’unità in rivendita è del 20-40% inferiore in prezzo rispetto a una nuova simile. Gli investitori di solito richiedono rendimenti più alti nelle rivendite (per compensare i rischi delle proprietà più vecchie e i costi di manutenzione più alti) o pagano un sovrapprezzo per quelle nuove.

Panoramica del Mercato degli Affitti a Benidorm (2015-2025)
Il boom del turismo a Benidorm (quasi 2,85 milioni di visitatori nel 2024) alimenta un robusto mercato degli affitti per le vacanze. L’occupazione è molto alta in estate (intorno al 90% ad agosto) e un ottimo 70% tutto l’anno. Secondo i dati del settore, le unità a breve termine in media vengono prenotate per 275 notti all’anno a una tariffa media di €84 al giorno. Il ricavo annuale medio per un annuncio di tipo Airbnb è stato di €22.000 nel 2024. Di conseguenza, i rendimenti lordi (reddito da affitto/prezzo) per gli affitti a breve termine spesso superano il 7-8% nelle zone più rinomate (Poniente, Rincon).
NOTA: Tutti gli appartamenti turistici devono avere una “licencia de vivienda turística” valenziana e registrare i soggiorni (come previsto dal RD 933/2021 della Spagna dal dicembre 2024). La mancata conformità può comportare multe. Finora, Benidorm non ha limitato gli affitti a breve termine, ma la sorveglianza normativa è in aumento (i proprietari ora preparano piani di evacuazione di emergenza, assicurazioni, ecc.).
La domanda per gli affitti annuali è forte e la vacanza è bassa (ben al di sotto della media nazionale). Il canone medio per gli affitti a lungo termine si attesta intorno a €12-16/m² mensili. Il rendimento sui contratti a lungo termine è inferiore rispetto agli affitti a breve termine (tipicamente il 6% lordo). La legge sugli affitti del 2022-23 (Ley de Vivienda) ha imposto alcuni limiti agli aumenti di affitto e rafforzato i diritti degli inquilini, ma il suo impatto a Benidorm è stato lieve. I proprietari scelgono spesso l’affitto a breve termine come più redditizio, il che significa che l’inventario di proprietà in affitto a lungo termine rimane limitato.
Entrambi i tipi di affitto mostrano una chiara stagionalità. L’alta stagione (giugno-settembre) vede prezzi e occupazione al massimo; la domanda nella stagione intermedia e invernale (per soggiorni a lungo termine o fuori stagione) è moderata, ma in aumento data la crescita dei telelavoratori. Le pressioni nazionali e regionali (inflazione, tasse) hanno di recente spinto leggermente al rialzo i rendimenti. Tinsa osserva che la domanda di affitti a Alicante (sostenuta dai livelli turistici) dovrebbe garantire rendimenti solidi, specialmente dove gli albergatori si trovano di fronte a una crescita limitata delle camere. Tuttavia, nuove tasse turistiche (come la legge del 2025 in Catalogna, anche se non in Valencia) e potenziali cambiamenti fiscali per i non residenti potrebbero raffreddare il ROI degli investitori in futuro.
Tendenze Immobiliari Degne di Nota per Anno (2015–2025)
2015: Minimo di mercato (dopo il 2008); i prezzi di Benidorm continuavano a scendere fino al minimo. I tassi di interesse hanno iniziato a salire dai minimi storici. I visitatori, circa 2,4 milioni (massimo pluriennale), hanno mantenuto un’occupazione sana.
2016: Segni precoci di stabilizzazione. Il referendum sulla Brexit (metà 2016) ha avuto un effetto immediato minimo sulle vendite nel Regno Unito. I costruttori hanno iniziato a commercializzare nuovi progetti costieri.
2017: Le vendite di terreni a Benidorm aumentano (TM Inmobiliaria acquista ampi terreni a Poniente nel 2017). Il turismo ha continuato a crescere (la Spagna ha accolto circa 83 milioni di turisti). L’aeroporto di Alicante ha ampliato le rotte a basso costo.
2018: Punto di svolta. La costruzione riprende aggressivamente a Poniente (impatto dell’acquisto di TM) e a Finestrat, portando nuove scorte di lusso. I prezzi iniziano a rafforzarsi notevolmente a metà del 2018.
2019: Anno di massimo turismo (prima del COVID). Entusiasmo forte degli acquirenti stranieri (conteggio turistico di Benidorm 2,66 milioni, con il Regno Unito come gruppo più numeroso). La crescita del mercato immobiliare è modesta (+5%) poiché l’offerta si adegua. L’AP-7 a pedaggio diventa gratuita da novembre 2019, agevolando l’accesso alla costa.
2020: La pandemia da COVID e il lockdown nazionale del secondo trimestre hanno fermato le vendite e i viaggi. Gli hotel/attrazioni di Benidorm sono stati chiusi; la domanda di affitto è crollata. I prezzi sono leggermente diminuiti o rimasti stabili nel corso del 2020. La regione di Valencia termina i pedaggi sull’AP-7 (2020–21) e il traffico sull’autostrada di Alicante raddoppia entro il 2022.
2021: Inizia la ripresa. Il turismo si attesta al 50-60% dei livelli del 2019 in autunno. Le vendite riprendono nella seconda metà; i prezzi medi aumentano del 6-8% (aiutati dai bassi tassi di interesse ipotecari e dalla domanda repressa). Molte aree sono programmate per aggiornamenti delle utilità.
2022: Anno di boom. Il turismo torna al 90% del 2019; i tassi ipotecari sono ancora al di sotto del 3%. La domanda supera di gran lunga l’offerta. Le autorità cittadine si concentrano sulla promozione del turismo e sull’infrastruttura (nuove passeggiate, parchi). Le transazioni immobiliari aumentano e i rialzi dei prezzi delle case nel 2022 sono il doppio della media nazionale.
2023: Turismo e prezzi record. I visitatori hanno totalizzato 2,8 milioni (4% in più rispetto al 2019). Tuttavia, la durata media del soggiorno è diminuita. L’occupazione negli hotel è tornata all’80%. I prezzi delle case sono aumentati del 10-15% nell’arco dell’anno. Le offerte di affitto a breve termine si sono ampliate (le inserzioni attive su Airbnb erano 3.600). Discussioni regolamentari proposte: possibili maggiori imposte di trasferimento per gli acquirenti non UE.
2024: Nuove infrastrutture. La Linea 9 del TRAM di Valencia completamente modernizzata (servizio diretto Benidorm-Dénia ripristinato a maggio 2024), migliorando la connettività settentrionale. Le normative locali si sono irrigidite: il Real Decreto 933/2021 (dicembre 2024) impone le registrazioni delle case turistiche. Le vendite rimangono vivaci; Tinsa registra una crescita del 10% per la provincia di Alicante, con Benidorm in testa al 16%. Nuove leggi sul turismo incombono mentre i limiti sugli affitti a breve termine della Catalogna sollevano consapevolezza altrove.
2025: Continuo aumento dei prezzi. Nel primo trimestre si è registrato un altro aumento a doppia cifra (un altro 16% rispetto all’anno precedente). Il turismo in primavera rimane forte.
Gli osservatori di mercato citano il restringimento dell’accessibilità (reddito familiare vs debito) come il principale vincolo futuro. Nel complesso, il mercato di Benidorm è forte, trainato da una domanda vivace e da una scarsa offerta.

Previsioni sul mercato immobiliare di Benidorm 2025-2028
Si prevede che Benidorm entri in una fase di stabilizzazione dopo un decennio di rapida crescita. Mentre gli aumenti dei prezzi a due cifre osservati nel 2023-2024 sono improbabili che continuino, i valori dovrebbero mantenersi stabili o salire modestamente fino al 2028. Le previsioni di CaixaBank e Tinsa suggeriscono aumenti medi dei prezzi delle proprietà spagnole del 5% annuo, con Benidorm leggermente al di sopra di questo nelle zone più ricercate come Poniente e Sierra Helada, dove l’offerta è limitata e la domanda rimane forte.
La domanda internazionale sostenuta da pensionati del Nord Europa, nomadi digitali e acquirenti di seconde case rimarrà segmenti centrali. Anche se la capacità di acquisto si restringe, molti acquirenti hanno un patrimonio ricco di equity e sono meno sensibili ai tassi di interesse.
Il visto per il lavoro remoto in Spagna ha sbloccato nuove demografie di acquirenti, inclusi giovani professionisti provenienti da economie ad alto reddito che cercano destinazioni di vita a lungo termine con buone infrastrutture. La copertura veloce del Wi-Fi di Benidorm, l’accesso all’assistenza sanitaria internazionale e la costa percorribile stanno già dimostrando di essere un forte richiamo.
Un numero crescente di spagnoli che hanno lasciato città come Madrid, Barcellona o l’estero sta iniziando a tornare nelle zone costiere della Costa Blanca.
Miglioramenti infrastrutturali e altri venti favorevoli.
- Aggiornamenti TRAM, AP-7 senza pedaggio, nuova rete di acque reflue rigenerate, impianto di dissalazione pianificato, espansione di Paseo de Poniente e il piano Ensanche Levante supportano i valori immobiliari a lungo termine.
- Le rotte internazionali in espansione dell’aeroporto di Alicante (specialmente verso l’Europa orientale e la Scandinavia) continuano ad aprire nuovi mercati.
- La diversificazione del turismo (più viaggi fuori stagione, soggiorni più lunghi, turismo medico e del benessere) potrebbe stabilizzare o migliorare i rendimenti degli affitti a breve termine durante tutto l’anno.
- L’assorbimento di nuove costruzioni continuerà a causa della limitata disponibilità di terreni centrali e della pianificazione rigorosa; non ci si aspetta una sovrabbondanza significativa, specialmente se gli sviluppatori mantengono la cautela a causa dei costi di finanziamento.
Rischi e sfide.
- Limiti proposti agli affitti turistici o penalità fiscali per gli investitori non residenti potrebbero ridurre gli acquisti speculativi. I comuni locali potrebbero introdurre nuove condizioni di sostenibilità o di licenza per limitare la saturazione.
- Gli acquirenti di fascia bassa (sia locali che stranieri) avranno sempre più difficoltà di accesso. Ci si aspetta una domanda più forte nei quartieri periferici (ad esempio, La Cala, periferie di Sierra Helada) dove esistono ancora case da €2.500-3.000 al metro quadro.
- Man mano che le normative energetiche si stringono in tutta la Spagna e gli acquirenti diventano più consapevoli dei costi di raffreddamento, le case con un’ottima isolamento, classificazioni energetiche e caratteristiche adattive al calore (ad es. pannelli solari, ventilazione incrociata) avranno prestazioni migliori.
Il mercato residenziale di Benidorm sta entrando in una fase matura caratterizzata da stabilità, solidi fondamentali e crescita selettiva. Aumenti dei prezzi annuali del 3-6% sono realistici, specialmente per proprietà di alta qualità e ben posizionate. Sia gli investitori che gli utilizzatori finali sono consigliati a concentrarsi su proprietà a basso consumo energetico e a bassa manutenzione nelle zone prime o in miglioramento.

Quartieri da Tenere d’occhio
Spiaggia di Poniente è ora l’area più costosa, con moderne torri e complessi di lusso che si affacciano sul Mediterraneo. Vendita media €4.500/m² a maggio 2025. Progetti chiave (ad es. Luxury Towers, The Edge) vengono lanciati regolarmente. Attrae acquirenti che desiderano viste sul mare di alta gamma, spiagge più tranquille e servizi di lusso.
Spiaggia di Levante. I prezzi sono alti (€4.200/m²) ma leggermente inferiori a quelli di Poniente. La domanda rimane forte per gli appartamenti vicino alla Spiaggia di Levante e al lungomare (ad es. quartieri Jaime I, La Cala). Questa zona offre tutti i comfort (negozi, vita notturna) ma con meno esclusività.
Il Centro Città (Città Vecchia) è il più conveniente @ €2.700/m² con molti piccoli appartamenti, vecchie proprietà e strade pedonali. La recente gentrificazione (miglioramenti stradali, eventi culturali) sta aumentando il suo fascino. È una scelta per acquirenti attenti al budget e ristrutturatori. Da tenere d’occhio il continuo restauro dei classici appartamenti.
Rincón de Loix offre molte unità di medie dimensioni (30-40 m²) destinate agli affitti vacanze e ad un prezzo medio di €3.100/m². Alcune torri vengono ristrutturate o convertite in hotel di lusso, il che potrebbe far aumentare i prezzi di rivendita adiacenti. I giovani acquirenti/investitori con budget limitato spesso iniziano da qui.
Sierra Helada è l’area residenziale nell’entroterra vicino alle colline di Serra Gelada. Ville suburbane e condomini a basso livello (media €3.100/m²) si rivolgono a famiglie che cercano giardini e tranquillità. Queste aree hanno una domanda a lungo termine sana e di solito offrono un migliore rapporto qualità-prezzo al metro quadrato rispetto alla zona sul mare.
Sebbene tecnicamente al di fuori di Benidorm, le vicine Finestrat (Balcon de Finestrat) e La Nucia sono ora “quartieri” per molti acquirenti che desiderano i servizi di Benidorm senza la folla. Questi vedono un crescente interesse da parte degli acquirenti immobiliari di Benidorm poiché i loro prezzi sono leggermente inferiori a quelli della città. Con l’espansione continua di Benidorm, i prezzi in questi quartieri dovrebbero rimanere sostenuti.
Il mercato immobiliare di Benidorm è passato da “occasioni di ristrutturazione” a “case pronte per uno stile di vita pronto all’uso”. Guardando avanti, i cambiamenti nelle nazionalità degli acquirenti, nelle politiche dei visti e nelle preferenze dello stile di vita probabilmente continueranno a plasmare la domanda abitativa di Benidorm. Tuttavia, i fondamentali – clima, infrastrutture, accesso alle cure mediche e accessibilità – suggeriscono che la città rimarrà un polo di attrazione per acquirenti internazionali di tutte le età.
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